ESTRATTI DI RISO ROSSO FERMENTATO: PERCHÉ LA QUALITÀ FA LA DIFFERENZA

ASPETTI CRUCIALI PER UN RISO ROSSO FERMENTATO DI QUALITÀ

Il riso rosso fermentato è un ingrediente tradizionale nell’Asia orientale, noto per le sue proprietà nel controllo del colesterolo e diventato popolare anche in Occidente per l’impiego in vari integratori alimentari. Esso è prodotto a partire dal riso bianco inoculato con il fungo Monascus purpureus che avvia il processo di fermentazione durante il quale si formano composti bioattivi chiamati monacoline.

Data la diffusione di questo ingrediente, oggi in commercio è possibile acquistare integratori che contengono estratti di riso rosso fermentato di varia origine e natura. Per questo risulta essenziale prestare attenzione alla qualità, fattore fondamentale per assicurare efficacia e sicurezza.

Ciò che alcuni non sanno, e che invece è bene sapere, è che durante il processo produttivo i seguenti aspetti sono decisivi:

Eliminazione della Citrinina. La citrinina è una micotossina che può formarsi durante il processo di fermentazione del riso rosso ad opera del Monascus purpureus. Essa rappresenta un rischio per la salute, potendo causare danni renali e altre complicazioni se ingerita in quantità significative. Un processo di produzione attento che elimina questa tossina è cruciale per garantire un prodotto sicuro per il consumo umano.
Riduzione delle Monacoline inattive. Normalmente dalla fermentazione del riso rosso si ottengono fino a 15 diverse monacoline, ma alcune di esse hanno un’attività scarsa o nulla ed è per questo che non godono della stessa fama della monacolina K. Concentrarsi sull’isolamento e l’amplificazione della Monacolina KA, la più attiva tra queste, e della Monacolina K, suo precursore, migliora notevolmente il potenziale dell’integratore, riducendo la presenza di quelle componenti che potrebbero diluire il potenziale benefico dell’estratto.
Natura dell’estratto. In sede di produzione di un estratto finalizzato all’impiego in un integratore alimentare la preferenza deve necessariamente ricadere su un estratto naturale e non sofisticato, ovvero privo di aggiunte di statine di sintesi. Questo assicura che tutti i benefici derivino esclusivamente dalle proprietà naturali dell’estratto, evitando i rischi legati a sostanze artificiali che possono avere effetti collaterali indesiderati.
Standardizzazione: La standardizzazione degli estratti di riso rosso fermentato è fondamentale per garantire l’uniformità del prodotto tra diversi lotti di produzione. Questo assicura che ogni somministrazione dell’integratore fornisca la stessa quantità di principi attivi, cruciali per l’efficacia e la sicurezza del trattamento. La standardizzazione aiuta anche a ridurre la variabilità che può derivare dai processi naturali di fermentazione.

LE PECULIARITÀ DELL’ESTRATTO DI RISO ROSSO FERMENTATO SELEZIONATO PER BERBEROL® K

Berberol® K si distingue nel mercato degli integratori per il suo approccio qualitativo attento a rispettare e garantire tutti gli aspetti prima delineati.

Innanzitutto, l’estratto contenuto in Berberol^® K è standardizzato al 100%, il che significa che le sue caratteristiche rimangono costanti in ogni lotto di produzione. Ma questo non è tutto.

Berberol^® K contiene infatti un estratto di riso rosso fermentato con un alto titolo di Monacolina KA e del suo precursore, la Monacolina K. Questo perché grazie all’esclusiva metodologia a cui è sottoposto, non solo viene deprivato della citrinina potenzialmente nefrotossica, ma viene ripulito del suo contenuto in altre monacoline inattive o poco attive che, qualora presenti, inficerebbero la qualità del prodotto finale.

In pratica Berberol^® K ha in sé un vero e proprio concentrato di monacoline attive e totalmente sicure.

Nella valutazione di un integratore a base di riso rosso fermentato la qualità è cruciale per massimizzare i benefici ed eliminare i rischi. Con Berberol® K, nato da metodologie di produzione avanzate e rigorosamente controllate, i consumatori possono sentirsi sicuri nella loro scelta.